Contributi a fondo perduto a favore della filiera del turismo

La Regione Toscana, con D.G.R. n. 529/21, ha approvato gli elementi essenziali del bando “Aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” Fondo investimenti Toscana – Contributi a fondo perduto a favore della filiera del turismo”.

L’intervento è finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese operanti in un particolare segmento della filiera del turismo, vale a dire le agenzie di viaggio, le guide ed il sistema dei collegamenti (taxi, NCC, noleggio bus) particolarmente colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto ad integrazione del calo di fatturato registrato.

Le risorse finanziarie destinate all’attivazione del presente intervento sono in totale pari a 6.000.000 € così suddivisi:
• 3.000.000 € destinati alle agenzie di viaggio e tour operator, guide e
accompagnatori turistici, guide alpine
• 3.000.000 € destinati a tassisti, NCC, noleggio bus turistici, taxi merce ed altre
attività di trasporto terrestre, con possibilità di reimpiego delle risorse non completamente utilizzate da uno dei due raggruppamenti sull’altro.

Possono presentare domanda Micro, piccole e medie imprese e professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, ed operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:
DEVE TRATTARSI DEL CODICE ATTIVITA’ PRIMARIO COME DA VISURA CCIAA :

• 79.1 – ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E DEI TOUR OPERATOR
• 79.90.20 – Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
• 93.19.92 – Attività delle guide alpine
• 49.32 – Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente
• 49.39.09 – Altri trasporti terrestri di passeggeri nca

Sono inoltre ammesse a partecipare le imprese che esercitino il servizio di piazza per il trasporto di cose di cui all’art. 42 L. 298/74 (c.d. taxi merce), appositamente autorizzate dal Comune territorialmente competente.  

I richiedenti possono presentare istanza di accesso al contributo solo a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi, dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzato/i nel periodo dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019.

Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel corso del 2019, la verifica del suddetto calo di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel 2019 con gli stessi mesi nel 2020; per le imprese/professionisti che, invece, hanno avviato l’attività nel corso del 2020, non è richiesto il requisito del calo del fatturato/corrispettivi ma il contributo spettante verrà riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività nel periodo di osservazione 1 gennaio 2020-31 dicembre 2020  

Possono partecipare al bando anche le imprese ed i professionisti risultati assegnatari di un contributo a valere sul precedente avviso di cui al D.D. 15380 del 29/9/2020; le relative domande, qualora ammissibili, saranno collocate in graduatoria in posizione posteriore rispetto alle domande presentate da soggetti che non abbiano ottenuto alcun contributo a valere sul suddetto bando.  

Scadenza per la presentazione: 18/06/2021