Ripartiamo in digitale: contributi per la digitalizzazione

La Camera di Commercio di Firenze ha stanziato 573.310 euro per la digitalizzazione di microimprese,  piccole imprese e medie imprese, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze, e in regola con il pagamento del diritto annuale.   Di seguito le info per accedere ai voucher digitali, fermo restando che per ogni esigenza potete rivolgervi a:

  • Barbara Marinello, Tel. 0559158633 Cell. 3343991987 – e-mail: bmarinello@firenze.cna.it
  • Giovanni Bocchetti, Tel 0554207833 Fax. 0554207844 – e-mail:gbocchetti@finartcna.it

Risorse disponibili e finalità del disciplinare

Le risorse a disposizione ammontano a euro 573.310 e sono riservate alle singole imprese di tutti i settori, quale sostegno economico finalizzato alle iniziative di digitalizzazione Impresa 4.0 anche orientate alla sostenibilità ambientale, oltre che funzionali alla continuità operativa durante l’emergenza da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post emergenziale.
Nello specifico, le risorse sono destinate all’acquisizione di servizi di consulenza e formazione e all’acquisto di beni e servizi strumentali.
Ciascuna impresa può presentare una sola richiesta.

Valore del voucher
Fino a euro 6.000 nella misura del 70% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, oltre la premialità di cui all’art. 4 del disciplinare, relativo al rating di legalità.
L’investimento minimo richiesto è di euro 3.000.

Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Disciplinare.
  • acquisto di beni e servizi strumentali funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’articolo 2, comma 2 del Disciplinare.

Tali spese devono essere riferite agli ambiti tecnologici di innovazione digitale Impresa 4.0 e dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’elenco 2, e nello specifico:   Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security e business continuity;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di e-commerce;
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
  • connettività a Banda Ultralarga

 Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet (il progetto complessivo potrà contenere anche soluzioni software di adeguamento del registratore di cassa per la gestione della cd “lotteria degli scontrini”);
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • programmi di digital marketing;
  • soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 fino al 90° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.
Per quanto riguarda i fornitori di cui l’impresa dovrà avvalersi per i servizi di consulenza e formazione, si invita a leggere attentamente la “scheda” del Disciplinare.
Per quanto riguarda i fornitori di beni strumentali non sono previsti particolari requisiti.

Modalità d’invio delle domande
Le domande potranno essere inoltrate dalle ore 8:00 del 29.04.2021 alle ore 21:00 del 14.05.2021 (salvo eventuale chiusura per esaurimento delle risorse disponibili).
Della eventuale chiusura anticipata del Disciplinare verrà data notizia direttamente sul sito della CCIAA di Firenze. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov.
Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al voucher.  

E’ prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Per ogni ulteriore informazione si rinvia al testo integrale del disciplinare.