“Rottamazione” estesa alle multe e tasse locali

Aggiornamenti normativi circa l’estensione della rottamazione alle entrate locali.

Il DL Crescita (DL n.34/2019) pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30.04.2019 prevede che gli Enti territoriali (Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni), “possano” disporre l’esclusione delle sanzioni relative alle proprie entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale, notificati dal 2000 al 2017 dagli enti e dai concessionari della riscossione.

Trattasi, di fatto, dell’estensione della rottamazione alle entrate locali, ma la stessa non è un obbligo, quanto una facoltà degli Enti di aderirvi.

In particolare, tali Enti entro il 30.6.2019 potranno stabilire, l’esclusione delle sanzioni dalle loro entrate, prevedendo:

  • numero di rate e relativa scadenza (non oltre il 30.9.2021);
  • modalità di accesso alla definizione agevolata da parte del debitore;
  • termini per presentare l’istanza di definizione;
  • termine entro il quale devono trasmette ai debitori la comunicazione contenente l’ammontare delle somme dovute per la definizione agevolata e delle singole rate con la relativa scadenza.

Gli Enti entro 30 gioni dovranno poi dare notizia dell’adozione dell’atto di esclusione delle sanzioni mediante pubblicazione sul proprio sito Internet.

Con la presentazione dell’istanza i termini di prescrizione e decadenza relativi al recupero delle somme sono sospesi.