Autotrasporto: misure Anti-Covid nei vari Paesi UE

Di seguito uno specchietto con le informazioni normative di riferimento relative alle misure anti-Covid, alla data del 4 novembre 2020,  in Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Slovenia, Spagna e Svizzera.

Austria

Con le nuove misure in vigore dal 3 novembre in Austria sarà previsto il coprifuoco dalle ore 20 alle ore 6. Per l’autotrasporto non cambia molto perché i motivi di lavoro sono tra quelli consentiti per uscire. Al momento non è obbligatorio ma consigliabile avere con sé il modello di autodichiarazione.

Informazioni di riferimento (EN)

Task Force Covid_Ambasciata italiana a Vienna

Autodichiarazione (documento aggiornato ad agosto)

Belgio

Anche in Belgio dal 2 novembre sono state introdotte misure più restrittive. L’autotrasporto rimane garantito sena obbligo di tampone né quarantena ma sarà necessaria un’autodichiarazione. Per i trasportatori stranieri, tuttavia, non viene specificato quest’obbligo. I colleghi dell’Associazione belga, però, suggeriscono di averla con sé, anche perché nelle ultime 2 settimane sono stati emanati 3 differenti regolamenti e la polizia stradale potrebbe richiederlo. Il Governo non ha fornito un proforma ufficiale quindi, tecnicamente, potrebbe essere valido quello già utilizzato in altri Paesi. I colleghi belgi, ci hanno inviato un documento da loro elaborato sulla corretta base giuridica.

Informazioni di riferimento (FR)

Task Force Covid_Ambasciata italiana a Bruxelles

Autodichiarazione: chi avesse necessità dell’autodichiarazione per entrare in Belgio può richiederla

scrivendo a fita@cna.it

Francia

Nella giornata del 29 ottobre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale francese il Decreto contenente le misure di contrasto al Covid-19. Questo Decreto irrigidisce le misure già presenti sul territorio francese anche se, per gli autotrasportatori, le modifiche sono minime. Per il settore dell’autotrasporto il riferimento è l’articolo 22 che vi riassumo brevemente di seguito. Le frontiere non sono state chiuse, quindi è possibile continuare ad attraversare il confine francese. Per lo svolgimento delle operazioni di trasporto merci, le misure igieniche e sociali di allontanamento devono essere osservate sia dagli autisti dei mezzi di trasporto che dal personale dei siti di carico o scarico. Quando i luoghi di carico o scarico non sono dotati di un “punto acqua” dove poter lavare le mani, vengono forniti di gel idroalcolico. Il veicolo deve essere dotato di una riserva di acqua e sapone o gel idroalcolico. Nel momento in cui vengono rispettate queste misure, al conducente del veicolo non può essere rifiutato l’accesso a un luogo di carico o scarico. La consegna e la firma

dei documenti di trasporto avvengono senza contatto tra le persone. La consegna viene effettuata nel luogo designato dal mandante e riportato sul documento di trasporto.

Ricordiamo che qualunque sia il motivo dello spostamento con le nuove misure in Francia occorre sempre compilare e portare con sé un’autocertificazione.

Informazioni di riferimento (FR)

Task Force Covid_Ambasciata italiana a Parigi

Autocertificazione

Germania

Dal 2 novembre è in vigore in Germania un semi lockdown. Dal 2 al 30 novembre sono vietati tutti i pernottamenti per motivi di turismo, su tutto il territorio nazionale. Il trasporto continua ad essere garantito, senza necessità di tampone o quarantena, su tutto il territorio tedesco ma ogni Lander ha la possibilità di adottare misure maggiormente restrittive. Saranno chiusi anche i bar delle aree di servizio ma sarà possibile usufruire del take-away, dei servizi di rifornimento e dei servizi igienici. La lista completa delle ordinanze dei vari Lander è disponibile, in tedesco, al seguente Link.

Informazioni di riferimento (IT)

Task Force Covid_Ambasciata italiana a Berlino

Baviera

Nella giornata del 28 ottobre i colleghi dell’Associazione tedesca dell’autotrasporto ci hanno segnalato, tramite UETR, che dal 23 ottobre è in vigore un nuovo Regolamento della Regione Baviera per prevenire la diffusione del Covid-19. Il Regolamento prevede l’obbligo, per chiunque provenga da una zona a rischio e si rechi in Baviera almeno una volta a settimana per motivi di lavoro, di informare le autorità regionali e di avere con sé un test negativo non più vecchio di 7 giorni.

Dopo varie verifiche effettuate con la Camera di Commercio Italo-Tedesca e con il Consolato d’Italia a Monaco di Baviera, possiamo confermare che il nuovo Regolamento non si applica al settore dell’autotrasporto. Per gli autotrasportatori, quindi, non sarà necessario presentare un test negativo. Permane, ovviamente, il divieto di ingresso nel Paese qualora si manifestino i sintomi del virus.Il Regolamento, disponibile in lingua tedesca, è scaricabile a questo Link

Gran Bretagna

Dal 5 novembre al 2 dicembre saranno in vigore misure più stringenti per prevenire la diffusione del Covid19. Non si potrà uscire di casa se non per alcune attività. L’autotrasporto rimarrà consentito ma alcuni dettagli sono ancora in fase di pubblicazione. Le informazioni al momento disponibili si possono trovare a questo Link. Allo stato attuale, “i conducenti di veicoli merci titolari di patente comunitaria per il trasporto internazionale di merci non dovranno autoisolarsi”. Bisognerà però compilare il modulo di localizzazione passeggeri. Si dovrà altresì dimostrare che si sta viaggiando per lavoro (lettera del datore di lavoro, nota di spedizione o la licenza dell’operatore).

Informazioni di riferimento (EN)

Task Force_Ambasciata italiana a Londra

Modulo di localizzazione

Slovenia

In Slovenia per chi attraversa il confine proveniente da un Paese definito a rischio è previsto l’obbligo di quarantena o, in alternativa, la certificazione dell’esito negativo del test. Queste regole non valgono per chi fa trasporto merci internazionale. In particolare, viene esclusa dall’obbligo di quarantena e/o certificato di negatività, la persona che lavora nel settore del trasporto internazionale e lo può dimostrare al passaggio del confine con il “certificato per i lavoratori del trasporto internazionale” o con un altro documento adeguato comprovante che sta svolgendo il trasporto per conto del datore di lavoro. Rientrano in questa categoria

anche le persone che effettuano il trasporto merci o persone nella Repubblica di Slovenia, nonché il trasporto merci e passeggeri in transito e lasciano la Slovenia entro 12 ore dall’attraversamento del confine. Stesso discorso vale anche per la persona che transita attraverso la Repubblica di Slovenia e la lascia entro 12 ore dall’ingresso. Il transito prevede l’obbligo di lasciare la Slovenia entro 12 ore, senza soste inutili e non necessarie, non abbandonando il percorso di transito. I passeggeri possono assolvere a compiti necessari durante il transito, come fare rifornimento di carburante, fermarsi per esigenze fisiologiche, ma non pernottare. Una persona in transito deve essere in possesso di un documento relativo allo scopo e alla destinazione del transito.

Informazioni di Riferimento (IT)

Task Force Covid_Ambasciata italiana a Lubiana

Certificato per i lavoratori del trasporto internazionale (ultima pagina del file)

Spagna

Coprifuoco nazionale dichiarato, insieme a uno «stato d’emergenza», il 25 ottobre: dalle 23 alle 6 non si può uscire. Nel resto della giornata si può uscire solo per andare al lavoro o comprare medicine o beni essenziali. L’autotrasporto rimane dunque consentito. I confini tra le Regioni possono essere chiusi, e gli orari del coprifuoco variati, moderatamente, da Regione a Regione. I vari provvedimenti regionali sono disponibili a questo Link. È necessario compilare un modulo per l’ingresso.

Informazioni di riferimento (ES)

Task force Covid_Ambasciata italiana a Madrid

 Modulo per l’ingresso in Spagna

Svizzera

La situazione in Svizzera rimane in continua evoluzione: per il momento non sono state apportate particolari modifiche nel settore dell’autotrasporto ma, per sicurezza, è bene consultare costantemente il sito del Governo Federale e le indicazioni sui vari cantoni.

Informazioni di Riferimento (IT)

Task Force Covid_Ambasciata italiana a Berna