Contributi per la formazione nel settore dell’autotrasporto

Il MIT mette a disposizione delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi 5 milioni di euro per sostenere i costi rivolti a iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.

Avvio presentazione domandeTermine PERENTORIO presentazione domandeAvvio dei corsiTermine attività formativa
Dal 15.02.202119.03.2021Dal 19.04.202106.08.2021

Le DOMANDE per accedere ai contributi, devono essere presentate, nell’arco temporale sopra evidenziato, esclusivamente in via TELEMATICA e secondo le MODALITÀ pubblicate sul sito della società R.A.M. http://www.ramspa.it/formazione-xi e del MIT nella sezione autotrasporto merci – documentazione – autotrasporto contributi ed incentivi https://www.mit.gov.it/documentazione/autotraspoeto-merci-contributi-ed-incentivi-per-ianno-2020-formazione-e-investimenti.

Le domande per accedere ai contributi dovranno essere presentate tramite PEC esclusivamente all’indirizzo  ram.formazone2021@pec.it a partire dal 15 febbraio 2021 ed entro il termine perentorio del 19 marzo 2021.

L’istanza di accesso ai contributi, compilato in ogni sua parte (compreso il calendario delle ore di formazione) utilizzando esclusivamente il modello di istanza in formato DPF editabile domanda_incentivi_formazione_xi_editabile.pdf (ramspa.it) va sottoscritta con firma digitale da parte del legale rappresentante dell’impresa richiedente. Ogni impresa ha inoltre l’onere di inviare al medesimo indirizzo PEC la struttura del calendario delle lezioni in formato editabile.

Considerando l’attuale stato di emergenza sanitaria, la formazione a distanza costituisce la modalità di svolgimento preferenziale dei corsi.

Purtroppo, nonostante le ripetute sollecitazioni avanzate da CNA Fita e da tutte le associazioni di categoria, la modalità di elargizione dell’incentivo, non dà garanzia circa il contributo finale che effettivamente potrà conseguire l’impresa; l’importo erogato avverrà infatti nei limiti delle risorse stanziate e , nel caso in cui, al termine delle attività istruttorie, le risorse non fossero sufficienti a soddisfare interamente le istanze giudicate ammissibili, “il contributo da erogarsi alle imprese richiedenti sarà proporzionalmente ridotto”.

A parziale compensazione di questa forte criticità, si evidenzia che prima dell’avvio dei corsi (19.4.2021), la R.A.M. dovrebbe redigere e pubblicare l’elenco delle imprese ammesse al contributo e ciò dovrebbe consentire di valutare se le risorse a disposizione sono sufficienti a garantire il contributo pieno che il decreto prevede per ogni singola impresa (due anni fa si concretizzarono tali condizioni)