Toscana: incentivi per l’internazionalizzazione delle PMI

La Regione Toscana ha approvato gli indirizzi per l’apertura del bando relativo all’Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi a supporto dell’internazionalizzazione in favore delle PMI” del POR FESR 2014-2020.

L’intervento è finalizzato a migliorare la competitività delle PMI incentivando le imprese ad operare nell’ambito di mercati internazionali esterni all’UE.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese così come definite nella Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE, del 6 maggio 2003, i liberi professionisti in forma singola o associata: RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili (costituiti o costituendi) esercitanti un’attività economica identificata come primaria che corrisponda ad uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007:

  • SEZ. B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92;
  • SEZ. C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1;
  • SEZ. D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
  • SEZ. E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
  • SEZ F Costruzioni;
  • SEZ I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9;
  • SEZ. H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1, e 53.2;
  • SEZ. J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9;
  • SEZ. M Attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • SEZ N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente ai codici 79 e 82.3;
  • SEZ. R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente ai gruppi 90.03.02 e 93.29.20;
  • SEZ. S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1.

Nei casi di Consorzi, Società Consortili o Reti-Soggetto i codici Ateco delle singole imprese consorziate/aderenti alle reti devono corrispondere ad una delle attività sopra elencate.

Iniziative ammissibili

Il progetto deve prevedere investimenti rivolti a Paesi esterni all’UE consistenti nell’acquisizione di servizi qualificati all’internazionalizzazione della tipologia C di cui al Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI toscane, come aggiornato con decreto dirigenziale n. 12935 del 19/08/2020.

Le attività ammissibili sono le seguenti:

C. Servizi all’internazionalizzazione

C. 1 – Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale;

C. 2 – Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero;

C. 3 – Servizi promozionali;

C. 4 – Supporto specialistico all’internazionalizzazione;

C. 5 – Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.

Sono ammesse, inoltre, le seguenti attività: “Coordinamento e gestione del programma di internazionalizzazione tra le imprese del RTI o della “Rete-contratto”, commissioni relative alla garanzia fideiussoria necessaria per l’erogazione dell’anticipo di cui all’aiuto, le spese per il rilascio delle attestazioni di revisori contabili richieste dal bando. Tali spese sono ammesse entro l’importo del massimale previsto dal bando.

Saranno previste ulteriori spese ammissibili relative ad attività innovative per lo sviluppo dell’internazionalizzazione e/o realizzate con soluzioni gestite in ambiente virtuale.

Sono ammesse le spese relative alla partecipazione a fiere sostenute a decorrere dal 23 febbraio 2020.

I progetti devono avere una durata di 8 mesi. In ogni caso, i progetti dovranno concludersi e le relative spese dovranno essere sostenute e rendicontate entro il 31 dicembre 2022.

Contributi

La dotazione del bando è finanziata per l’importo pari a € 3.056.073,59.

Gli aiuti sono concessi ai sensi del regime-quadro di cui al DL n. 34/2020 e del Temporary Framework entro il termine di applicazione previsto dagli stessi, vale a dire, entro il 31 dicembre 2021 e, successivamente a tale data, gli aiuti saranno concessi ai sensi del Regolamento de minimis (UE) n. 1407/2013 e ss.mm.ii., salvo ulteriori proroghe del Temporary Framework che saranno applicate automaticamente all’intervento.

Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma di contributo in conto capitale) tenendo conto dei massimali di spesa e dell’intensità di aiuto specificati dal Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI toscane, come approvato con decreto dirigenziale 12935 del 19/08/2020 e ss.mm.ii., e di quelli di seguito specificati e che potranno essere ulteriormente dettagliati dal bando:

L’intensità di aiuto varia dal 30% al 50% delle spese secondo quanto dettagliatamente esposto nella Delibera.

Procedure e termini

Il Settore competente in materia della Direzione Attività produttive è incaricato dell’adozione degli atti necessari alla riapertura dell’intervento.

PER INFORMAZIONI : agevolato@firenze.cna.it