Firenze, sconti Imu per i proprietari che riducono l’affitto

Una forte riduzione sull’Imu (dall’1,06% allo 0,46%) per i proprietari di immobili adibiti a civile abitazione affittati con canone concordato, che applichino un affitto inferiore di almeno il 10% rispetto al canone massimo previsto dagli accordi territoriali.

Con questo atto, che dovrà essere sottoposto al consiglio comunale, Palazzo Vecchio ha previsto per ogni immobile adibito a civile abitazione interamente affittato ad un privato che acquisisca la residenza anagrafica nell’immobile – con un unico contratto a canone concordato in base agli accordi territoriali attualmente vigenti – che, in caso venga applicato un affitto inferiore di almeno il 10% rispetto al canone massimo previsto dai vigenti accordi territoriali, sia applicata una aliquota agevolata dello 0,46% anziché l’aliquota ordinaria dell’1,06%.

Il Comune si è impegnato a riconoscere l’agevolazione anche ai locatori che concordano la riduzione del canone di locazione dei contratti già in essere ad un importo inferiore del 10% rispetto al canone massimo calcolato secondo quanto previsto nell’Accordo territoriale , risolvendo un contratto a canone libero, transitorio o locazione breve in essere