Dal 9 Giugno arrivano sulle caselle PEC, e-mail aventi oggetti diversi (es. sollecito di pagamento o fattura, pubblicazione LUL) con un’indicazione di un importo da pagare, un file allegato in formato ZIP oppure un link che rimanda ad un file zip da scaricare.
Tali PEC possono avere come mittente indirizzi apparentemente validi e conosciuti, ma sono indirizzi “mascherati”.
Da una verifica approfondita, il file ZIP contiene un virus.
Qualora abbiate aperto il file ZIP, vi invitiamo di contattare il vostro referente informatico per le opportune verifiche. In questo particolare periodo storico, nel mondo e quindi anche nel nostro paese, stiamo assistendo ad un incremento dei tentativi di attacco informatico con diverse modalità e per questo vi invitiamo a porre sempre la massima attenzione.