Obbligo nomina consulente ADR, chiarimenti dal Ministero

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha risposto alla richiesta presentata nei giorni scorsi da CNA e le altre associazioni in merito all’obbligo di nomina del consulente prevista dal regolamento ADR (accordo europeo che definisce i requisiti per il trasporto merci pericolose su strada sul territorio comunitario), con una nota esplicativa rilasciata il 21/12/2022.


Le esenzioni già previste per le altre figure coinvolte nell’applicazione del regolamento ADR si applicano anche agli speditori (produttori di rifiuti) che si trovano nelle medesime condizioni operative.


Essendo la verifica di queste condizioni piuttosto complessa, salvo i casi di rifiuti prodotti in quantità effettivamente molto limitate e spedizioni occasionali, potrebbe comunque essere fortemente raccomandabile l’effettuazione di una verifica iniziale da parte di un consulente ADR, volto ad escludere con maggiore sicurezza l’esenzione dall’obbligo di nomina e dagli altri obblighi previsti dal regolamento sul trasporto delle merci pericolose.


A tal fine stiamo predisponendo uno specifico servizio per effettuare questa verifica.