Selezionati i finalisti del Concorso per Giovani Stilisti

Dopo la pausa imposta dalla pandemia nel 2020, CNA Federmoda ha ripreso la programmazione dello storico Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti, dopo la chiusura della raccolta delle candidature la Commissione Tecnica composta da Laura Lusuardi (Max Mara), Deanna Ferretti Veroni (Modateca Deanna), Elena Salvaneschi (TheOneMilano), Beppe Pisani, Jacqueline Liger (Lectra Italia) e Piergiovanni Vitalini (Forza Giovane); Giovanni Cavagna; Alba Rosa Ceccatelli (Paladini Lingerie) e Sara Massi (Filpucci) si è riunita per decretare i finalisti della 31esima edizione.

Un lavoro impegnativo che ha portato ad analizzare oltre 1.500 proposte creative presentate da giovani frequentanti Scuole, Accademie e Università di tutto il territorio nazionale e ha portato a selezionare per la fase finale del Concorso in programma nel prossimo mese di luglio: Daniela Battista (Termoli CB), Graziana Brafa (Modica RG), Serena Carpita (Calcinaia PI), Letizia Celotti (San Daniele del Friuli UD), Francesca Cetrullo (Pescara), Giuliano Colucci (Corato BA), Giorgia Daloiso (Barletta BT), Francesco Maria De Angelis (Roma), Marzia Di Palma (Civitanova del Sannio IS), Giulio Fasolino (Roma), Piersimone Fornaciari (Reggio Emilia RE), Matteo Fornoni (Rovetta BG), Filippo Francia (San Genesio MC), Mobina Ghambari (Tehran Iran), Alessia Giacchetta (Notaresco TE) Giada La Gioia (Taranto), Alessia Lamonaca (Torrevecchia Teatina CH), Isabella Mazzei (Montella AV), Luciano Nicola (Gildone CB), Altea Patrizia Montoro (Roma),  Adele Piredda (Nuoro NU), Marta Raggi (San Gillio TO), Chiara Rossi ( Castellarano RE), Nella Rossi (Porto d’Ascoli AP), Simona Spataro (Pachino SR), Lisa Taddei (Castelfranco di Sotto PI), Giada Treccioni (Penne PE), Chiara Volpi (Pontedera PI), Ya Li Xu (Milano MI), Tong Yu (Bologna), Simona Zizza (Roma).

“Il progetto avviato nel 1991 è fortemente cresciuto e ha consolidato collaborazioni e opportunità per il mondo che vede coinvolta la nostra Associazione – spiega Antonio Franceschini – Responsabile Nazionale CNA FEDERMODA e Direttore Generale della manifestazione – dimostrando l’efficacia del mettere insieme giovani intelligenze creative emergenti, alcuni tra i più affermati operatori nello stilismo e nella produzione del sistema moda italiano, artigiani e PMI. Un confronto che negli anni per molti giovani è stato l’inizio di una carriera professionale di successo mentre per diversi operatori ha significato poter intercettare quella specifica energia innovativa che anima il made in Italy.  Con il Concorso e la piattaforma più ampia di RMI – Ricerca Moda Innovazione intendiamo ribadire l’essenzialità, per questo settore, di una sinergica e diretta integrazione tra formazione professionale e produzione manifatturiera e come solamente strutturando questa integrazione potremo mantenere il nostro posto tra i leader nel mondo internazionale della moda.” “Anche per questo, in questo particolare momento, abbiamo deciso di dar vita ad RMI Academy – continua Franceschini – un programma informativo e formativo in modalità digitale appositamente strutturato per imprese, scuole e studenti”.

“Stiamo ora disegnando la realizzazione della fase finale del Concorso con momenti in presenza ed altri in formato digitale per mettere a disposizione dei finalisti le migliori modalità per presentarsi al mondo delle imprese – dichiara Roberto Corbelli, Direttore Artistico di RMI – Lo spirito della manifestazione è da sempre quello di mettere al centro i giovani e confidiamo di riuscire a costruire una edizione phygital di RMI che soddisferà appieno imprese e finalisti”.

“CNA Federmoda ha portato anche di recente all’attenzione delle Istituzioni la necessità di rivedere una politica sul settore che preveda anche attenzione alla scuola e alle formazione – puntualizza Marco Landi, Presidente Nazionale CNA Federmoda – e per questo riteniamo fondamentale che il privato investa sui giovani, ma questo deve essere accompagnato da politiche adeguate. Serve una revisione degli Istituti Tecnici e Professionali. Dobbiamo rivedere la formazione dedicata al mondo della produzione riportando al centro la manifattura, preparare nuovi tecnici, pensare alla nostra tradizione artigianale dedicando attenzione alla manualità, senza trascurare un percorso anche per i Licei prevedendo un periodo di permanenza in azienda durante la pausa estiva, così come un altro fronte su cui intervenire è l’Università che deve essere portata a sviluppare un maggior confronto con il mondo delle PMI con programmi di internship per gli studenti durante tutto il percorso di studi”.

CNA Federmoda nel confermare la collaborazione con ALTAROMA, con TheOneMilano e con MILANO JEWELRY WEEK sta lavorando per definire ulteriori collaborazioni che porteranno nuove opportunità di rilievo per i finalisti del Concorso 2021.