Trasporti, in arrivo a febbraio la piattaforma europea per le “Dichiarazioni di distacco” dei conducenti

Dal prossimo 2 febbraio entrerà in vigore la Direttiva europea 1057/2020 sul distacco degli autisti dei veicoli industriali.

Le imprese che svolgono trasporti stradali internazionali che prevedono operazioni di cabotaggio dovranno registrare i viaggi in questa specifica piattaforma telematica gratuita e scaricare la “dichiarazione di distacco”.

La piattaforma, disponibile anche in italiano, è in fase di ultimazione (https://www.postingdeclaration-training.eu/landing).

Per utilizzare la piattaforma, le imprese dovranno creare un account valido per la registrazione dei viaggi ed inserire i dati relativi alle autorizzazioni, al veicolo (targa, compresa quella del rimorchio), all’autista (nome, patente e informazioni sul contratto di lavoro), alle date d’inizio e fine del viaggio e al gestore del trasporto. In caso di mancata registrazione sono previste sanzioni

In questa fase ci sono deroghe per il trasporti bilaterali e di transito e per i veicoli equipaggiati con cronotachigrafo “intelligente” (smart tachograph). La norma sarà vigente oltre che i Paesi dell’Unione Europea anche per l’Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia.

Le dichiarazioni di distacco avranno una durata massima di sei mesi e si potranno modificare, cancellare ed eventualmente rinnovare.

La piattaforma permetterà anche di stampare la dichiarazione fatta, così da poter essere consegnata all’autista. Per permettere alle autorità dei singoli Stati membri di effettuare i controlli sarà richiesta una copia della registrazione, fisica o digitale, da conservare a bordo del veicolo oltre al contratto di lavoro che attesti l’esistenza in essere del rapporto di lavoro tra conducente e impresa di trasporto.