“Cartello camion”: la Corte di Giustizia Europea ha rigettato l’impugnazione di SCANIA

Come noto SCANIA aveva impugnato la decisione della Corte di Giustizia UE per la sanzione emessa nei suoi confronti per aver fatto parte del cartello dei costruttori di autocarri.
Con una sentenza del 1° Febbraio la Corte di Giustizia UE ha respinto tale impugnazione e pertanto diviene definitivo l’accertamento e le conseguenti responsabilità di SCANIA.
Da ciò ne deriva che, dal 1° Febbraio 2024, decorre il termine di prescrizione (5 anni) per agire contro SCANIA per richiedere il risarcimento dei danni patiti a seguito dell’acquisto di questi veicoli nel periodo che va dall’anno 1997 al 2011.
Vi informiamo che lo Studio Legale Scoccini si mette nuovamente a disposizione delle imprese che ritengono di essere state danneggiate e volessero dar corso ad un’azione nei confronti di SCANIA per ottenere il risarcimento del danno.
A tal proposito si riporta il link dello Studio Legale Scoccini dove è possibile acquisire più precise indicazioni sulla notizia