Contanti, da oggi segnalati tutti i movimenti sopra i 10mila euro

Gli intermediari finanziari, intesi come Banche, Poste Italiane SPA, gli Istituti di pagamento e gli Istituti di moneta elettronica, dovranno comunicare entro il 15.9.2019 alla UIF (Unità di informazione Finanziaria per l’Italia, presso la Banca d’Italia) tutti i nominativi dei clienti, imprenditori e privati, che nel mese di aprile, maggio, giugno e luglio hanno effettuato sui propri conti prelievi e depositi in contanti superiore ai 10.000 euro mensili.

A partire dal mese di agosto 2019 e per tutti i mesi successivi le comunicazioni dovranno essere trasmesse alla UIF entro il quindicesimo giorno del secondo mese successivo a quello di riferimento.

Questa disposizione è prevista dall’art.47 del Dlgs n.231/2007 (Decreto Antiriciclaggio).

L’obiettivo è quello di rendere più stringenti i controlli sui movimenti in contanti, fatti sia attraverso bancomat e Postamat, sia direttamente allo sportello, così da contrastare reati legati al riciclaggio di denaro o reati più gravi (come, ad esempio, l’usura e l’abusivismo finanziario).

I soggetti interessati dovranno inviare segnalazioni riguardanti movimenti in contanti oltre i 10.000 euro, ma dovranno essere segnalati anche i movimenti oltre i 1.000 euro nel caso in cui la somma mensile ecceda la soglia dei 10.000 euro. In questo modo, le autorità di controllo bancario e fiscale potranno controllare se qualcuno ha provato ad aggirare il limite frazionando la somma in quantità di denaro più piccole.

Info: Rossella Borgioli, Coordinatore Antiriciclaggio CNA Firenze Metropolitana, rborgioli@firenze.cna.it