Da Martedì 8 Dicembre è attivo il CashBack

l Cashback è lo strumento pensato dal Governo per incentivare, attraverso specifici premi in danaro, l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronico.

Il Cashback è aperto solo a persone fisiche maggiorenni e residenti in Italia.

Possono essere registrati e utilizzati solo strumenti di pagamento elettronici esclusivamente per acquisti effettuati a titolo privato (cioè fuori dall’ambito di qualsiasi attività d’impresa, arte o professione). Sono esclusi gli acquisti on line.

I titolari delle imprese o i soci delle stesse, e anche gli amministratori, non possono e non devono partecipare al CASHBACK con le carte della loro impresa, ma solo con quelle private.

Dal 08.12.2020 al 31.12.2020 è stato previsto l’avvio di una fase sperimentale (c.d. “Extra cashback di Natale”) nell’ambito della quale risultano essere sufficienti, per ottenere il rimborso fino a un massimo di 150 euro, 10 acquisti con strumenti di pagamento elettronici.

Il rimborso è pari al 10% dell’importo di ogni transazione, fino ad un valore massimo per singola transazione pari a 150 euro (quindi per ogni transazione si può avere un rimborso massimo di 15 euro) . Il rimborso verrà erogato entro febbraio  2021.

Dopo la fase sperimentale dal 01.01.2021 partirà invece il CashBack vero e proprio: un rimborso del 10% a favore degli aderenti che, nel semestre, abbiano effettuato almeno 50 transazioni con strumenti di pagamento elettronici. Il rimborso è calcolato tenendo conto delle transazioni fino a un valore massimo di 150 euro per ogni singola transazione (quindi per ogni transazione si può avere un rimborso massimo di 15 euro) ed è erogato entro 60 giorni dal termine di ciascun semestre.

Ogni consumatore che voglia aderire al programma dovrà: Scaricare l’App IO ed effettuare l’accesso tramite le credenziali Spid o la Carta di Identità Elettronica e provvedere alla registrazione al programma cashback.

In fase di registrazione al programma è necessario inserire gli estremi identificativi delle carte di credito, debito o prepagate e il codice Iban sul quale si vuole ricevere il rimborso.

L’esercente deve verificare se il proprio dispositivo per gli strumenti di pagamento elettronico consenta ai propri clienti di partecipare al CashBack.
È infatti necessario aver concluso un accordo con un fornitore dei dispositivi di accettazione di carte, app di pagamento ecc.

Sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o acquisti presso artigiani e professionisti.

NON PARTECIPANO AL CASHBACK:

  • gli acquisti effettuati online;
  • gli acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali;
  • le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM(come, ad esempio, le ricariche telefoniche);
  • i bonifici SDD per gli addebiti diretti su conto corrente e le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente

Gli strumenti per partecipare al CashBack sono ad esempio le carte di credito le, carte di debito, le carte prepagate, le c.d. carte fedeltà (tipo tessera Coop abilitate al pagamento), ovvero carte e app di pagamento connesse a circuiti privativi e/o a spendibilità limitata (esclusi, quindi, quelli solo per accumulo punti),app di pagamento, come ad esempio Satispay o BANCOMAT Pay.

Alcuni pagamenti elettronici potrebbero non essere registrabili da subito all’avvio del programma di CashBack.

Ai primi 100.000 aderenti che, in ciascuno dei periodi semestrali, quindi a partire dal 1.1.2021, totalizzeranno il maggior numero di transazioni con strumenti di pagamento elettronici (indipendentemente dall’importo) è attribuito un rimborso speciale pari a 1.500 euro.