Obbligo nomina consulente ADR per merci pericolose

Dal 1 gennaio entra in vigore l’aggiornamento 2023 del regolamento ADR che regola il trasporto su strada di merci pericolose (compresi i rifiuti pericolosi) e che impone vari obblighi ai soggetti coinvolti nel trasporto, dal momento della spedizione fino all’arrivo a destinazione (caricatori, trasportatori, imballatori, riempitori, speditori).

Questo aggiornamento rende effettivo anche per lo speditore (il produttore di rifiuti) l’obbligo di nomina del consulente ADR, già in essere invece per le altre figure. 

La criticità di questo nuovo obbligo è costituita dal fatto che non sono state estese a questa categoria le possibili esenzioni previste (per alcuni trasporti e/o quantità modeste) invece per caricatori, trasportatori, imballatori e riempitori.

CNA, con le altre associazioni di categoria, sta chiedendo ai ministeri interessati i necessari chiarimenti e l’estensione almeno in via interpretativa dell’esenzione anche allo speditore, in attesa che l’esenzione possa essere integrata nel prossimo rinnovo del regolamento ADR, che viene aggiornato a livello europeo ogni due anni (ADR 2025).