Sicurezza, vertice con Prefettura: incontro costruttivo, ma…

“L’incontro di oggi, come quelli del recente passato in materia sicurezza, è stato positivo, ma è importante che, questa volta, sia seguito da risultati immediati, ovvero la diminuzione, se non lo stop, degli episodi di criminalità che si susseguono invece di settimana in settimana. Il problema, torniamo a ripeterlo, nasce dalla mancanza di controllo del territorio con responsabilità che fanno capo sia alle amministrazioni locali che centrale. Palazzo Vecchio ha dato piena disponibilità nel ricorso alla Polizia Municipale, ma serve un organico maggiore delle forze dell’ordine che può essere inviato solo da Roma. Positivo il fatto che la Prefettura cerchi di utilizzare i 25 militari in più di Strade sicure anche al di fuori del perimetro della Stazione Centrale a cui sono destinati, ma occorre sicuramente un presidio maggiore. Le categorie fanno la loro parte: dalla richiesta (e ottenimento) di fondi per la difesa passiva che saranno messi a disposizione da Camera di Commercio, Comune di Firenze e Fondazione CRF al pressing sugli imprenditori, sempre più demotivati, per spingerli a denunciare, ma occorre che il Pubblico faccia la sua parte e in tempi brevissimi. Il rischio è anche quello di non riuscire a trattenere, depotenziare ed annullare la spinta al farsi giustizia da soli che inizia a serpeggiare in un segmento di commercianti”.

Così Luca Tonini, presidente di CNA Città di Firenze, al termine della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di questa mattina.