Dal 1° luglio è possibile fare domanda all’Inps per la cosiddetta indennità ISCRO, Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, prevista dalla legge di Bilancio e dedicata ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata dell’Instituto della previdenza sociale.
L’indennità può essere richiesta una sola volta nel triennio 2021-2023 entro il 31 ottobre dell’anno di riferimento, decorre dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda e spetta per sei mensilità. L’importo è pari al 25 per cento, su base semestrale, dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate, non prevede accredito di contribuzione figurativa e non concorre alla formazione del reddito. L’importo mensile, in ogni caso, non può essere inferiore a 250 euro e non può superare 800 euro.
Molti i requisiti per potere fare domanda, oltre a quello base di esser iscritti alla gestione separata:
a) non essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
b) non essere beneficiari di Reddito di cittadinanza di cui al decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
c) avere prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 50 per cento della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni anteriori all’anno precedente alla presentazione della domanda;
d) avere dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 8.145 euro, annualmente rivalutato sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rispetto all’anno precedente;
e) essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
f) essere titolari di partita IVA attiva da almeno quattro anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre di ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023 sul sito dell’Istituto.
IPer info: Epasa Itaco, di cui vi riportiamo i riferimenti:
Firenze – Via L. Alamanni 29
Tel. 055 281817 – 264459 epasa@firenze.cna.it
Borgo San Lorenzo – Piazza M. L. King 3
Tel 055 8455639 epasa.borgo@firenze.cna.it
Castelfiorentino – Viale Duca d’Aosta 7
Tel. 0571 634833 epasa.castello@firenze.cna.it
Empoli – Via San Rocco 16
Tel 0571 735701-735744 epasa.empoli@firenze.cna.it
Pontassieve – Via Lisbona 33
Tel. 055 8341421 epasa.pontassieve@firenze.cna.it
Scandicci – Via 78° Reggimento Lupi di Toscana 5
Tel. 055 7576222 epasa.scandicci@firenze.cna.it
Attenzione: l’erogazione dell’indennità Iscro richiede la partecipazione dei beneficiari a percorsi di aggiornamento professionale i cui criteri saranno definiti da un apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro dell’economia e delle finanze.