Collaborazione tra taxi e ncc nella lotta all’abusivismo a rischio

CNA denuncia comportamenti scorretti dei tassisti

I rappresentanti regionali e provinciali degli NCC di CNA, accompagnati dall’Avvocato Fabio Piccioni, hanno partecipato ieri all’incontro istituzionale in Prefettura fortemente voluto proprio dall’associazione per dare risposta all’annosa problematica legata al dilagare di varie forme di abusivismo e per chiarire la legittimità ad operare con le modalità previste da alcune piattaforme. 

“Abbiamo apprezzato la decisione di istituire un tavolo tecnico permanente con cadenza quindicinale alla presenza di tutte le cariche istituzionali.  Spiace constatare però che, nonostante l’incontro in prefettura riguardasse prevalentemente l’abusivismo perpetrato da soggetti che effettuano trasporto persone senza alcuna autorizzazione, alcune sigle dei tassisti lo abbiano commentato a mezzo stampa puntando il dito sul settore NCC, con una anacronistica narrazione cara ad un sistema taxi autoreferenziale che, tra l’altro, non trova pieno riscontro nella realtà dei fatti” spiega Marco Carraresi, presidente degli NCC di CNA Firenze.

Una collaborazione, instaurata per lo sviluppo e il sostegno delle due professioni, che gli NCC vedono messa in crisi anche da altri comportamenti adottati dai tassisti fiorentini, come la pratica, a diffusione crescente, di filmare e/o fotografare operatori NCC nell’esercizio della loro attività, in violazione della privacy tanto della clientela, spesso ripresa, che dei conducenti.

“Cogliamo l’occasione per invitare i colleghi tassisti ad interrompere tale fastidiosa ed inutile pratica. Auspichiamo che, nonostante la caduta di stile di certi atteggiamenti, si possa proseguire unitariamente il lavoro fatto finora nel contrasto all’abusivismo. Quello vero” conclude Carraresi.