Incentivi per acquisto mezzi maggiormente eco sostenibili

Il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti (MIT), ha pubblicato il decreto direttoriale che disciplina l’erogazione di incentivi alle imprese di autotrasporto di merci per il rinnovo del parco veicolare.

Periodo presentazione domande

Possono presentare istanza le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose, ovvero codice ATECO 49.41. Le domande vanno presentate: a partire dalle ore 10.00 del 17 dicembre 2025 e fino e non oltre le ore 16.00 del 16 gennaio 2026.

Modalità presentazione

L’istanza per il riconoscimento del contributo è predisposta compilando e salvando, senza ulteriore scansione, l’apposito modello informatico reperibile sul sito web di RAM, http://www.ramspa.it, nella sezione dedicata all’incentivo “Investimenti XII edizione”, nel quale è possibile reperire tutte le informazioni tecniche, utili per la compilazione.

La domanda deve essere inviata all’indirizzo PEC: ram.investimenti2026@legalmail.iLa trasmissione dell’istanza deve avvenire, a pena di inammissibilità, dall’indirizzo PEC aziendale dell’impresa richiedente. Detto indirizzo deve essere indicato nell’istanza presentata dall’impresa.

Per la valutazione della data ed ora esatta della presentazione della domanda, fa fede esclusivamente quanto riportato nella busta di trasporto allegata al messaggio di posta elettronica certificata ricevuto all’indirizzo ram.investimenti2026@legalmail.it

Fasi delle procedure

a) La fase di prenotazione, finalizzata ad accantonare, ad opera del soggetto gestore, l’importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti l’incentivo sulla base della documentazione allegata al momento della proposizione della domanda e, in particolare, del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento, oppure del preventivo di acquisto sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa;

b) la successiva fase di rendicontazione dell’investimento, nel corso della quale i soggetti interessati hanno l’onere di fornire analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento secondo quanto previsto dall’articolo 4 del presente decreto.

Durante la fase di prenotazione degli incentivi, RAM (il soggetto gestore), svolge un’istruttoria preliminare per verificare la regolarità delle domande. Qualora riscontri incompletezze o irregolarità sanabili (come specificato dai punti da “a” a “f” del comma 5, art. 2, D.D. n. 470/2025), RAM invierà una richiesta di integrazione tramite PEC, entro e non oltre il 27 febbraio 2026, per consentire all’impresa interessata di sanare la situazione.

Accantonamento importi e pubblicazione elenco imprese ammesse ad incentivo

L’accantonamento degli importi massimi concedibili alle singole imprese richiedenti è disposto tenendo conto della data e dell’orario di invio delle domande. L’elenco e l’ordine di prenotazione delle imprese sarà pubblicato entro la data del 16 marzo 2026. Il link per l’accesso al suddetto elenco sarà pubblicato anche sul sito web del MIT nella sezione “Temi – Trasporti – Autotrasporto merci – Documentazione – Autotrasporto merci – Contributi ed incentivi per l’anno 2025 – Investimenti “.

Mancata ammissione agli incentivi e scorrimento graduatoria

Nel corso della fase di rendicontazione, qualora vengano riscontrate mancanze e/o irregolarità non sanabili, RAM, con provvedimento motivato, dispone la non ammissione agli incentivi.
In questo caso l’importo originariamente accantonato torna nella disponibilità delle risorse, con possibilità di procedere allo scorrimento della graduatoria in base all’ordine cronologico di presentazione dell’istanza.

Esaurimento risorse: istanze accettate con riserva

RAM, tramite apposita applicazione informatica, provvede alla gestione ed alla realizzazione di tre appositi “contatori” (tanti quanti sono gli importi massimi previsti per ogni tipologia adi agevolazione: co.10, art. 2, DD n.470/2025). Qualora la piattaforma rilevi l’esaurimento delle risorse finanziarie, le istanze sono accettate con riserva nell’eventualità di una successiva disponibilità di risorse.

Accesso alle informazioni

Le liste delle istanze presentate ed i “contatori” delle somme disponibili, sono raggiungibili dalla pagina web del soggetto gestore RAM: http://www.ramspa.it, nella sezione dedicata all’incentivo “investimenti XII edizione “.

Imprese che hanno presentato domanda per la precedente edizione dell’incentivo

Possono presentare istanza le imprese che, pur avendo presentato domanda di accesso all’incentivo nella precedente edizione (edizione investimenti XI), non avendo annullato la stessa, non hanno provveduto alla chiusura della fase di rendicontazione attraverso la piattaforma informatica.

Rendicontazione e prova del perfezionamento dell’investimento

Nella fase di rendicontazione, le imprese che hanno presentato istanza per usufruire degli incentivi, hanno l’onere di fornire la prova del perfezionamento dell’investimento. La guida all’utilizzo del sistema informatico di gestione ai fini della rendicontazione è resa disponibile alla pagina http://www.ramspa.it, nella sezione dedicata all’incentivo “Investimenti XII edizione”, successivamente alla pubblicazione dell’elenco delle imprese ammesse.
Le imprese che hanno presentato istanza per usufruire degli incentivi trasmettono a decorrere dalle ore 10.00 del 18 marzo 2026 ed entro le ore 16.00 del 09 ottobre 2026:

  • tutta a documentazione tecnica (così come contemplata negli articoli 4 e 9 del DD n.470/2025);
  • la prova documentale ed integrale del pagamento del prezzo attraverso la produzione della relativa fattura debitamente quietanzata, da cui risulti il prezzo del bene;
  • per le acquisizioni relative a rimorchi/semirimorchi, le imprese forniscono la prova del prezzo pagato per i dispositivi innovativi di cui all’allegato 1 del D.M. n.203 del 7 agosto 2025.

Le credenziali di accesso al sistema informatico vengono trasmesse all’indirizzo PEC dell’impresa che ha presentato l’istanza per il beneficio in parola.
L’impresa che, avendo presentato domanda di accesso all’incentivo, non intenda più usufruirne è tenuta ad annullare tempestivamente la propria istanza sulla piattaforma, per consentire il corretto scorrimento della graduatoria ai successivi richiedenti.
N.B. Le imprese che non abbiano perfezionato l’investimento entro la chiusura della rendicontazione, non sono in alcun caso ammesse a contributo.

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