Di seguito le principali misure del cosidetto “Decreto Riaperture con il superamento delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19.   Accesso al luogo di lavoro e smart working

Dal 25 marzo sarà possibile per tutti, compresi gli over 50, accedere ai luoghi di lavoro con il Green Pass Base per il quale dal 1° maggio cessa l’obbligo. Rimane però l’obbligo vaccinale per gli over 50 fino al 15 giugno che dunque sono passibili di multa da 100 euro, ma non della sospensione dal lavoro. La possibilità di effettuare smart working anche senza accordo individuale è prorogata al 30 giugno.  

Ristorazione-bar- alberghi

Dal 1 aprile stop al Green pass in ristoranti e bar all’aperto, cerimonie, alberghi e strutture ricettive. Dal 1 al 30 aprile obbligo di Green Pass base per ristoranti e bar (sia servizio al tavolo che al banco) al chiuso. Stop ad ogni obbligo dal 1 maggio. Attenzione: non serve il Green Pass per i clienti degli alberghi che usano ristoranti e bar interni.  

Benessere, commercio, sport

Dal 1 aprile stop al green pass per negozi, parrucchieri, banche, uffici pubblici, sport all’aperto, sagre, fiere. Dal 1 al 30 aprile obbligo di green pass rafforzato per palestre, piscine al chiuso, sport di squadra e di contatto, spogliatoi, sale gioco, bingo, casinò. L’obbligo cessa il 1 maggio.

Mascherine

Obbligo fino al 30 aprile per gli ambienti al chiuso.  Obbligo di FFP2 nei mezzi di trasporto e in luoghi dove si tengono spettacoli aperti al pubblico. Nei luoghi di lavoro sarà invece sufficiente indossare le mascherine chirurgiche.  

Quarantena

Dal 1 aprile stop alle quarantene da contatto con un caso positivo al Covid anche per ichi non è vaccinato che dunque deve solo sottoporsi all’autosorveglianza.  

Stato di emergenza Covid-19 Termine al 31 marzo.