Bonus pubblicità 2022, come ottenerlo

Il Bonus Pubblicità è un’agevolazione economica erogata dallo Stato sotto forma di credito d’imposta (chiamato anche “credito d’imposta pubblicità”) da utilizzarsi in compensazione sull’F24 che ha lo scopo di aiutare aziende e professionisti a crescere attraverso una pubblicità mirata.  

E’ un incentivo riservato esclusivamente ad investimenti pubblicitari effettuati su giornali quotidiani e periodici (digitali e cartacei) che devono avere la caratteristica obbligatoria di essere registrate presso il Tribunale o al Roc, con un direttore responsabile di riferimento, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali (analogiche o digitali) iscritte al ROC.  

Per il 2022 è pari al 50 per cento dei costi sostenuti. Attenzione: tale percentuale sarà riparametrata in caso di domande eccedenti rispetto alle risorse a disposizione, potendo dunque scendere sotto la soglia del 50%.  

Per averne diritto occorre:

1) inviare in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 31 marzo, la Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, in cui dovranno essere indicati i i dati degli investimenti effettuati o in programma per l’anno in corso, comprensivi degli importi previsionali massimi delle spese 2022. Attenzione perché detti importi saranno quelli massimi ammissibili: ai fini della richiesta l’importo speso potrà essere inferiore ma non superiore.

2) inviare telematicamente, dal 1° al 31 gennaio 2023, la Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati, che indicherà le spese effettivamente sostenute e che concorrono al calcolo del credito d’imposta.  

Il credito d’imposta sarà a disposizione per la compensazione da effettuare con il modello F24 attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi al bonus.   Per ogni informazione è possibile rivolgersi agli uffici CNA.