Agevolazioni per rafforzare la presenza all’estero

La Camera di Commercio di Firenze ha stanziato € 175.424,00 a favore delle MPMI della Città Metropolitana di Firenze per favorire i percorsi di rafforzamento della presenza all’estero e per lo sviluppo di canali e strumenti di promozione internazionale.

A chi è destinato

Sono ammissibili alle agevolazioni  le imprese che, alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:

a) siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014;

b) abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze;

c) siano iscritti al Registro delle Imprese ed attivi. Si precisa che non possono beneficiare dei suddetti contributi i soggetti iscritti solo al Repertorio Economico Amministrativo;

d) siano in regola con il pagamento del diritto annuale;

e) non siano incorse in situazioni di difficoltà alla data del 31.12.2019;

f) risultino in regola con gli adempimenti previdenziali e assistenziali (Durc);

g) non abbiano forniture in essere con la Camera di Commercio di Firenze ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 06.07.2012, convertito nella L. 07.08.2012, n. 135;

h) non si trovino in fase di liquidazione e non siano soggette né alle procedure concorsuali di cui al R.D. 16.03.1942, n. 267 e successive modificazioni, né alle procedure di regolazione della crisi e dell’insolvenza di cui al D.Lgs. 12.01.2019 n. 14;

i) abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.

Descrizione dell’intervento

Sono finanziabili i seguenti ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale:

  • Percorsi di rafforzamento della presenza all’estero (quali ad esempio la protezione del marchio dell’impresa all’estero, la certificazione di prodotto per l’esportazione, il catalogo/brochure di presentazione aziendale in lingua straniera).
  • Sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (quali ad esempio quelli innovativi basati su tecnologie digitali come partecipazioni a fiere, B2B virtuali ecc.)

Sono ammesse a contributo le seguenti spese, al netto dell’IVA, fatturate e pagate a partire dal 1° gennaio 2021 per:

a) spese per la locazione degli spazi espositivi, compresa anche la quota di iscrizione, per la partecipazione a mostre/fiere anche digitali, inserite nel Calendario 2021 delle Manifestazioni Fieristiche Internazionali svolte in Italia pubblicato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di cui al seguente link: http://www.calendariofiereinternazionali.it/ . Si precisa che non sono ammissibili le fatture emesse da enti e società diversi dal soggetto organizzatore della mostra/fiera oggetto della richiesta di contributo.

b) spese per la partecipazione a fiere fisiche o eventi con finalità commerciale svolte all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) nonché fiere digitali con impatto internazionale: realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione). 

Si precisa che per le tipologie di spesa di cui ai punti a) e b) la domanda potrà essere presentata solo a conclusione della manifestazione per la quale viene richiesto il contributo. 

In caso di pagamenti anticipati (es. acconti) per manifestazioni svolte a partire dall’1 gennaio 2021, di cui ai punti a) e b), sono considerate ammissibili le spese sostenute anche in data antecedente al 1 gennaio 2021.

c) spese per campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua straniera;

d) spese per lo sviluppo di canali di promozione e sviluppo all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio: la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura, partecipazione a market place;

e) spese per l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie per l’esportazione in paesi stranieri;

f) spese per la protezione del marchio all’estero;

g) spese per traduzione dei contenuti del sito in lingua straniera;

h) spese per realizzazione cataloghi/brochure/presentazioni aziendali in lingua straniera.

Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per: soggiorno (vitto e alloggio), viaggio (compreso taxi e navette) e rappresentanza; produzione di campionature; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria; servizi per l’acquisizione di certificazioni non direttamente collegate all’attività di vendita all’estero (es. ISO, EMAS, ecc.); servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.

Ammontare del contributo

Il contributo camerale sarà pari al 50% delle spese ammissibili, con un minimo di spesa di euro 500,00 (esclusa Iva) e con i seguenti massimali di contributo:

A) € 1.000,00 per ciascuna impresa richiedente, per la partecipazione alle fiere internazionali svolte in Italia inserite nel calendario fieristico internazionale, per la partecipazione a fiere all’estero e per la partecipazione a fiere digitali (precedenti punti a. e b.);

B) € 1.500,00 per tutte le altre tipologie di spesa ammissibili

Si precisa che in caso di spese inerenti sia il punto A) che il punto B) il massimale per ciascuna impresa sarà pari ad € 1.500,00.

Documentazione necessaria

domanda di contributo sottoscritta dal titolare o legale rappresentante con firma digitale o con firma autografa corredata dalla copia del documento di identità dello stesso;

– copia delle fatture relative alle spese sostenute;

– copia delle quietanze di pagamento ad esse relative rinetranti nel seguente elenco

Pagamenti con assegno bancario non trasferibile: si accettano dietro presentazione di fotocopia dell’assegno, nel quale siano riportati gli estremi della fattura pagata, unitamente alla lista dei movimenti/estratto conto del traente;

Pagamenti tramite bonifico bancario (allo sportello o tramite home banking): ammessi con la presentazione di ricevuta della banca per il bonifico effettuato dalla quale risulti, oltre all’intestazione ed il numero del conto, anche la data di esecuzione dell’operazione, unitamente alla lista dei movimenti/estratto conto dalla quale risulti l’addebito dell’importo;

Pagamenti tramite POS: occorre ricevuta bancomat o ricevuta carta di credito unitamente alla lista dei movimenti/estratto conto da cui si desuma il relativo addebito;

Pagamenti tramite RI.BA: occorre l’avviso o l’elenco degli effetti in scadenza accompagnati dall’estratto conto da cui si evinca il relativo addebito oppure ricevuta di pagamento dell’effetto;

Pagamenti certificati da soggetti quali poste/banca/comune ed altri enti pubblici: si richiede la ricevuta rilasciata dall’Ente o dall’Istituto di credito.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo allegando documenti di spesa per una o più azioni tra quelle indicate riferite alla sede legale e/o alle eventuali unità operative comunque situate nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze.

Termini e modalità di presentazione della richiesta

La domanda, completa della documentazione richiesta, potrà essere inviata dal 25 marzo 2021 al 30 novembre 2021 – salvo esaurimento dei fondi stanziati – all’indirizzo di posta elettronica certificata cciaa.firenze@fi.legalmail.camcom.it

INFO

Barbara Marinello – Tel. 0559158633 Cell. 3343991987 – e-mail: bmarinello@firenze.cna.it