Il Quinto Elemento, la mostra che valorizza l’artigianato che sconfina nell’arte, protagonista alla Fiera di San Luca

Un’iniziativa CNA Chianti e Comune di Impruneta

In cartellone per sabato 21 anche dimostrazioni live della lavorazione della terracotta e una tavola rotonda sui Moca (materiali e oggetti a contatto con gli alimenti)

Si chiama il Quinto elemento la mostra di artigianato artistico e arte contemporanea organizzata da CNA Chianti, con il Patrocinio del Comune di Impruneta e la collaborazione di Proloco, Associazione Fiera di San Luca e Associazione Art. Art – Galleria Iac – Impruneta Arte Contemporanea, in occasione dell’edizione 2023 della Fiera di San Luca.

Suggestivo l’allestimento della mostra che aprirà domenica 15 ottobre alle ore 10: ciascuno dei quattro archi del Loggiato del Pellegrino in Piazza Buondelmonti ospita creazioni di atelier artigiani e di artisti contemporanei locali legate ai 4 elementi: aria con la lavorazione del legno, acqua con quella dei metalli preziosi, terra con quella dell’argilla e fuoco con quella del ferro. All’arte del saper creare, modellare e trasformare la materia in forma, l’onere e l’onore di rappresentare il quinto elemento.

Nel dettaglio, si tratta delle opere della Fornace Carbone-Wine Jars, degli artisti Maurizio Biagi e Gianni Bandinelli (terra); del laboratorio di lavorazione legno e restauro GiakkeMikke, degli artisti Enzo Correnti e Antonio Bernardini (aria); dell’oreficeria I gioielli dell’Impruneta, degli artistiMarco Orsucci e Paola Falciani (acqua); di Giacomo del Giudice della fonderia d’arte Del Giudice Leonardo, degli artistiSylvia Teri e Cecilia Chiavistelli.

L’arte e l’artigianato si toccano in questa mostra – spiega Veronica Cei, Presidente di CNA Chianti – Si tratta di un’ottima opportunità per valorizzare il lavoro artigianale che sfiora l’arte, ma anche per incoraggiare i più giovani a cambiare atteggiamento culturale nei confronti dell’artigianato, mostrando loro come comprenda mestieri attuali, stimolanti, creativi e innovativi. Ci auguriamo che questo sia l’inizio di un percorso collaborativo con il Comune di Impruneta e le fornaci locali per la valorizzazione della celebre terracotta”.

CNA ha inoltre organizzato per sabato 21 ottobre (ore 16:30-17:30), sempre nel Loggiato, una performance live della lavorazione della terracotta curata di Fornace Carbone-Wine Jars. A seguire una tavola rotonda dedicata ai progetti locali di formazione nel settore ceramica e cotto e alla normativa MOCA, i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (dagli utensili da cucina e da tavola a recipienti e contenitori, da macchinari per la trasformazione degli alimenti a materiali da imballaggio etc.). In base alla normativa le imprese devono mettere in atto le cosiddette buone pratiche di fabbricazione, dotarsi di test di migrazione sul prodotto e rilasciare la dichiarazione di conformità alla disciplina comunitaria. Interverranno con Veronica Cei, Sandra Pelli, Presidente dei Ceramisti di CNA, Riccardo Lazzerini, Sindaco Impruneta, il Consigliere Regionale Massimiliano Pescini e Francesca Fontanelli di Fornace Carbone-Wine Jars

Le imprese manifatturiere attive nei settori terracotta, ceramica e maioliche sono in tutta la Città Metropolitana di Firenze 181, per il 68,5% artigiane. Impruneta costituisce l’8,2% di tutto il comparto. Sono imprese diminuite negli ultimi 10 anni del 26% (-22% per l’artigianato).

La mostra si svolgerà fino al 22 ottobre. Ingresso libero. Orario 10-13 e 14-19.