Sicurezza: più collaborazione tra amministrazioni locale e centrale

“La ricetta giusta per risolvere o almeno attenuare la triste realtà della crescente mancanza di sicurezza per cittadini, imprenditori e turisti non è assolutamente semplice. Certo è che il problema parte dalla mancanza di controllo del territoriocon responsabilità che fanno capo sia alle amministrazioni locali che centrale, che devono collaborare per la sua soluzione e non strumentalizzarlo perché la sicurezza è un diritto di tutti noi. Bene il decalogo presentato oggi dal Sindaco Nardella che rafforza l’organico, le tecnologie di controllo, inasprisce le misure per chi viola le regole, prevedendo anche azioni di inclusione sociale – dichiara Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana – Apprezzo in particolar modo la presenza di vigili in ogni quartiere perché, sia chiaro, la questione non riguarda solo il centro o le aree più in vista di Firenze: se qui prende sempre più campo l’insicurezza, non è certo difficile immaginare cosa accada nelle zone più periferiche, quelle artigianali, sedi di tanti capannoni che, pur protetti da inferriate e cancelli, vengono regolarmente saccheggiati di macchinari, furgoni, utensili, materie prime stoccate. E non parlo solo di Firenze, ma di tutta l’area metropolitana: il piano per la sicurezza è necessario per l’intera Metrocittà”.