Coordinatore PCTO prof. Niko Ghinazzi
Gli studenti che frequentano questo indirizzo dell’Istituto Professionale possiedono le competenze per gestire piccoli sistemi, impianti, apparati tecnici e motori.
Nel laboratorio di Saldatura si impara la saldatura ossiacetelenica, elettrica, mag e tig.
Nel laboratorio CAM CAD vengono eseguiti disegni (2d Autocad, e 3d Solidworks), viene utilizzata la stampante 3D, e si utilizza una macchina a controllo numerico.
Nel laboratorio Macchine utensili si eseguono esercitazioni con l’uso di torni e frese e si lavora su piccoli motori.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in Manutenzione e Assistenza Tecnica è in grado di:
- Applicare la normativa sulla sicurezza;
- Utilizzare correttamente strumenti di misura;
- Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti e di motori;
- Utilizzare la documentazione tecnica di apparecchiature, impianti, sistemi tecnici e motori;
- Individuare i componenti per intervenire nel montaggio, nella sostituzione delle parti;
- Controllare e ripristinare la conformità del funzionamento alle specifiche tecniche di apparecchi, impianti e motori;
- Organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue;
- Gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento;
- Operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli Interventi.
Il prof. Ghinazzi richiede contatti con aziende per realizzare stage per i circa 120 studenti da svolgersi prima dei periodi di pausa didattica natalizia e pasquale e nelle ultime tre settimane dell’anno scolastico. Spiega che i tre periodi sono richiesti, poiché gli stage del professionale si svolgono nella classe terza, quarta e quinta perché sono previste un totale di 210 ore di PCTO, invece di 150 ore come avviene per gli indirizzi tecnici, i quali svolgono gli stage in azienda solo per le classi quarte.