Firenze, Movida, stop ai contenitori in vetro

Fino al 31 agosto prossimo dalle 20 alle 6 di tutti i giorni della settimana in tutto il centro storico Unesco, compreso il Parco delle Cascine, sarà vietata per motivi di incolumità e sicurezza urbana la vendita, l’uso e la detenzione di contenitori in vetro per bevande ad eccezione del servizio al tavolo nell’ambito delle sole attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Per chi non rispetta l’ordinanza sono previste multe che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.

Lo prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Dario Nardella per prevenire il turbamento della pacifica convivenza negli spazi condivisi tra residenti e fruitori della città nel tempo libero, i potenziali rischi per l’incolumità delle persone e il danneggiamento del patrimonio artistico della città. 

In dettaglio si tratta del centro storico Unesco che ha come perimetro e ricomprende l’intera piazza Poggi, attraversa l’Arno lungo la linea della Pescaia e comprende piazza Piave, viale Giovine Italia, piazza Beccaria (lato centro fino alla porta), viale Gramsci, piazzale Donatello (lato rivolto centro compreso il Cimitero degli Inglesi), viale Matteotti, piazza della Libertà (lato centro), viale Lavagnini, viale Strozzi, viale Caduti dei Lager, sottopasso ferroviario, viale Fratelli Rosselli, piazzale di Porta a Prato (lato centro fino alla porta), viale Fratelli Rosselli (fino all’angolo con lungarno Vespucci), lungarno Vespucci fino al Consolato Americano. Il perimetro dell’area attraversa l’Arno fino a tagliare lungarno Santa Rosa, via lungo le Mura di Santa Rosa, piazza Verzaia, Porta San Frediano, viale Ariosto, viale Aleardi, piazza Tasso, viale Petrarca, piazzale di Porta Romana (lato centro), taglia lungo il viale interno di separazione del Giardino di Boboli dall’insediamento zona Bobolimo e arriva fino al Forte di Belvedere, via di Belvedere, via dei Bastioni fino alla terrazza sopra il Torrione di San Niccolò, piazza Poggi. Al centro Unesco si aggiunge il Parco delle Cascine (ovvero l’area compresa tra il Fosso Macinante, il torrente Mugnone, il fiume Arno e piazza Vittorio Veneto).

Il compito di far osservare l’ordinanza è affidato al Corpo di Polizia Municipale e agli altri agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, che hanno anche la facoltà sequestrare le bottiglie di vetro detenute illegittimamente