Porta a porta in Mugello, CNA: si cominciano a vedere effetti positivi anche nei costi

Il sistema di gestione dei rifiuti porta a porta? Oltre ad avere effetti positivi in termini ambientali sta iniziando a dare risultati anche sul fronte del contenimento dei costi, a detta dei sindaci.

E’ ciò che è emerso al termine dell’incontro tra CNA e i sindaci dei Comuni mugellani che hanno dato il via, nei mesi scorsi, al nuovo sistema di raccolta, nel corso del quale sono state presentate le tariffe Tari per il 2019.

Seppur non ancora definitive, in base alle notizie diffuse dalle amministrazioni comunali, quest’anno non dovrebbero esserci sorprese negative nei Comuni di Borgo San Lorenzo e Scarperia e San Piero, soggetti al porta a Porta con il sistema di rilevazione della tariffa puntuale, ma la previsione di incentivi per i corretti comportamenti in grado di ridurre leggermente le tariffe.

Nei restanti comuni sono previsti tariffe ridotte o stabili.

CNA ha presentato ai sindaci proposte per migliorare il servizio, tra cui:

– la possibilità per le aziende di conferire tutte le tipologie di rifiuto alle isole ecologiche, pur sapendo che alcune problematiche normative sono di livello nazionale;

– dati delle rilevazioni sull’indifferenziato alla mano, il progressivo riequilibro dei costi complessivi tra utenze domestiche e non domestiche;

– la riduzione tariffaria per ogni tipo di utenza in vista del raggiungimento di un’elevata percentuale di differenziato che ridurrà i costi di smaltimento sostenuti dai comuni.

L’associazione, dal canto suo, proseguirà la sua campagna informativa gratuita SOS Rifiuti. Basta scrivere le proprie domande a sosrifiuti@firenze.cna.it per ricevere risposte sul comportamento corretto da seguire per smaltire rifiuti assimilabili e speciali e sulla possibilità di aver diritto alle riduzioni o esenzioni Tari.