Approvato il nuovo disciplinare del comune di Firenze per l’occupazione di suolo pubblico straordinaria. Istanze presentabili fino al 30 aprile.

La Giunta del Consiglio Comunale di Firenze ha approvato in data 28 febbraio il disciplinare attuativo del regolamento per l’uso straordinario di suolo pubblico, si tratta dell’atto che dispone le modalità per il rilascio di concessioni di suolo pubblico a carattere temporaneo.


Le nuove domande potranno essere presentate dal 28 febbraio al 30 aprile 2022

Come previsto dal Regolamento potranno chiedere l’occupazione straordinaria i soli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e i chioschi alimentari posizionati in aree verdi in un periodo compreso fra il 21 marzo e il 6 novembre 2022.


Il regolamento ed il seguente disciplinare suddividono l’area del comune di Firenze in due Zone, area Unesco (Zona 1) e area esterna a zona Unesco (Zona 2).
Per le attività che insistono nella prima sarà possibile utilizzare un solo posto auto, per quelle esterne all’area Unesco fino ad un massimo di 2 posti auto.
Zona 1: un posto auto o area equivalente per somma posteggi ciclomotori
Zona 2: max 2 posti auto o area equivalente per somma posteggi ciclomotori
L’occupazione straordinaria può prevedere anche la misurazione di zone di sosta per ciclomotori o motocicli, nei limiti del posteggio previsto per la Zona 1 e per la Zona 2.


Alcune aree non possono essere oggetto di concessione (non sono autorizzabili occupazioni in strade altamente frequentate come via Calzaiuoli, via Roma, via Calimala, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, Borgo San Lorenzo) ma potranno essere presentati alla valutazione dell’Amministrazione “progetti speciali”.


Fra le novità del disciplinare viene introdotto l’obbligo di delimitare il perimetro adibito con l’installazione di una ringhiera a disegno semplice in profilati metallici zincati e verniciati, su questo aspetto abbiamo fin da subito presentato il nostro dissenso in quanto si obbligano le imprese a sostenere un ulteriore aggravio di costi per l’acquisto di strutture impiegate in molti casi solo temporaneamente. Per questo stiamo lavorando assieme all’Amministrazione Comunale per trovare eventuali contributi a sostegno delle imprese e per individuare un elenco di produttori locali che si vorranno impegnare nella fornitura delle ringhiere in tempi brevi e a costi contenuti. 

Nonostante ciò di seguito si evidenziano le qualità tecniche delle delimitazioni richieste dal disciplinare:

  • Ringhiera a disegno semplice
  • profilati metallici zincati a caldo
  • colore grigio antracite
  • 1 m ed altezza di 90 cm

E’ inoltre confermato l’uso di ombrelloni a tinta unita, che dovranno avere al massimo le stesse dimensioni dei tavolini e la loro apposizione dovrà sempre garantire la comprensione, la visibilità e l’efficacia della segnaletica stradale limitrofa.