FI-PI-LI: pesanti disagi per cittadini e imprese. CNA incontra Ceccarelli

Chiesto l’ok al transito temporaneo su alcune arterie oggi vietate ai mezzi pesanti

“I lavori sulla strada di grande comunicazione Firenze – Pisa – Livorno sono iniziati da circa un mese e hanno una durata prevista di circa otto mesi. È necessario ricercare ogni possibile soluzione in grado di limitare il disagio, contemplando i legittimi interessi di tutti gli utenti che usufruiscono dell’infrastruttura. Per questo ieri abbiamo nuovamente incontrato l’Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli”.

Così Stefano Mazzuoli, presidente di CNA Fita Trasporto Merci che ieri ha partecipato all’incontro insieme ai vertici di CNA Fita Toscana.

CNA non può che dirsi soddisfatta quando vengono messe in campo le procedure necessarie per rendere più sicure le strade, come nel caso degli attuali lavori sulla FI-PI-LI, ed apprezza il tentativo di trovare il difficile equilibrio tra gli interventi necessari per garantire la sicurezza della rete infrastrutturale e il disagio che gli utenti devono sopportare durante l’apertura dei cantieri, ma collaborare per individuare nuove soluzioni che diminuiscano i disagi è per l’associazione doveroso. Un esempio? Lo sblocco al traffico merci di arterie adesso a loro vietate.

Specifica CNA Fita Toscana: “Fin da subito all’Assessore Ceccarelli abbiamo avanzato una serie di proposte per cercare di limitare per quanto possibile l’impatto sulla viabilità anche da parte dei mezzi pesanti. Non è stato possibile estendere i turni di lavoro anche la notte per la tipologia di intervento previsto, per motivi di sicurezza e qualità del lavoro, se non per l’esecuzione delle asfaltature. Al fine di sbloccare arterie che gli autotrasportatori possono utilizzare per evitare il tratto interessato dal cantiere, abbiamo chiesto di eliminare il divieto di transito ai mezzi pesanti che storicamente interessa la zona di Altopascio, sul quale siamo in attesa di una risposta definitiva da parte dei vari enti coinvolti; anche l’inaugurazione del V lotto della nuova sr 429 tra la località di Dogana (Comune di Castelfiorentino) e Brusciana (Comune di Empoli) per alcune tratte può rappresentare un’alternativa che evita di imbattere nel cantiere. Positivo anche lo sconto del 50% ai mezzi pesanti che utilizzano il tratto autostradale dell’A11 e dell’A12 al posto della Fi-Pi-Li”.

Il problema dei lavori sulla Fi-Pi-Li però non è un caso isolato, ma si inserisce in un quadro complessivo che rende la vita dura a chi quotidianamente percorre le strade Toscane. Si pensi a quanto accaduto nei mesi passati sulla E45 e ai danni che hanno dovuto subire e tuttora stanno subendo le imprese di trasporto, al dibattito acceso dai sindaci dell’area fiorentina e senese  sulla tratta Firenze-Siena  di competenza ANAS con i cantieri fermi da oltre un anno, alla questione più generale delle infrastrutture di valenza nazionale come la Tirrenica, il completamento della Grosseto Fano ecc., e alle difficoltà che le imprese che eseguono trasporti eccezionali devono affrontare in questo momento.

“E la lista potrebbe continuare – conclude CNA Fita Toscana – È indubbio quindi che vi sia la necessità di accendere ulteriormente l’attenzione su un tema che riguarda nel suo complesso lo stato di estrema fragilità delle infrastrutture toscane e nazionali, l’insufficienza di risorse e il problema congenito del nostro paese sullo stato di avanzamento delle opere”.

Relativamente allo sconto del 50% sulla tariffa autostradale ai mezzi pesanti (classi 3, 4 e 5) che percorrono le A11 e A12 in alternativa alla Fi-Pi-Li CNA Fita Firenze ricorda che l’agevolazione riguarda i soli transiti bidirezionali (andata e ritorno) con le seguenti origine /destinazione:

  • Firenze Ovest- Pisa Nord
  • Firenze Scandicci – Pisa Nord Calenzano – Pisa Nord
  • Firenze Impruneta – Pisa Nord
  • Firenze Sud- Pisa Nord
  • Prato est – Pisa Nord
  • Firenze Ovest – Pisa Centro
  • Firenze Scandicci – Pisa Centro
  • Calenzano – Pisa Centro
  • Firenze Impruneta – Pisa Centro
  • Firenze Sud – Pisa Centro
  • Prato est – Pisa Centro
  • Firenze Ovest – Livorno
  • Firenze Scandicci – Livorno
  • Calenzano – Livorno
  • Firenze Impruneta – Livorno
  • Firenze Sud – Livorno
  • Prato est – Livorno