E’ stata pubblicata poche ore fa l’ordinanza regionale numero 48 che definisce nuove misure anti contagio per gli ambienti di lavoro.
Le disposizioni previste sono consultabili qui https://bit.ly/2z8AEeM
Nella maggior parte dei punti l’ordinanza conferma le disposizioni previste dal Dpcm nazionale. Le differenza che evidenziamo sono:
– La sanificazione degli ambienti di lavoro che nel decreto nazionale è periodica viene qui indicata come giornaliera
– Viene prevista la sanificazione periodica degli impianti di areazione che, se non sanificati, devono essere tenuti spenti
– Viene previsto, come nella scorsa ordinanza n.38 del 18 aprile, la compilazione di un modello anti contagio che certifichi l’impegno da parte del datore di lavoro all’attuazione delle misure sopra descritte al fine di garantire la sicurezza e la tutela della salute e dei lavoratori.
Il modello, che sarà disponibile dal 6 maggio, è compilabile esclusivamente online (https://servizi.toscana.it/presentazioneFormulari).
Coloro che avevano già inviato via email il modello previsto dalla ordinanza 38 non sono tenuti a effettuare una seconda procedura. Le aziende che non lo hanno ancora inviato, se non hanno avuto la sospensione della attività durante il periodo di lockdown hanno tempo fino al 18 maggio, se sono state sospese hanno 30 giorni di tempo dal momento della riapertura.
Confermiamo che gli imprenditori senza dipendenti nè soci non sono classificabili come “datori di lavoro” e non sono quindi obbligati alla compilazione del modulo anticontagio.
L’ordinanza conferma per le attività commerciali ulteriori disposizioni finalizzate al controllo degli ingressi, alla fornitura per i clienti di di gel igienizzante all’entrata, al rispetto delle distanze interpersonali di sicurezza ecc.
Sempre oggi pomeriggio è stata pubblicata l’ordinanza 50 che tra le altre disposizioni sancisce la riapertura dell’attività degli esercizi di toelettatura degli animali da compagnia, previa prenotazione del servizio e garantendo le misure di sicurezza contenute nell’ordinanza 48 sopracitata, anche per quanto attiene la consegna e il ritiro dell’animale.
Inoltre viene prevista la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie per l’attività di confezionamento e di trasporto, nonché la ristorazione con asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e da parte delle attività artigiane alimentari.
Si raccomanda che la vendita avvenga previa ordinazione on-line o telefonica (il comune di Firenze con specifica delibera permette anche l’ordinazione in loco), garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamento, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce, con divieto di ogni forma di consumo sul posto.
Restiamo a disposizione per ogni chiarimento, ricordandovi che è attivo l’indirizzo areatecnica@ambienteimpresa.net per la richiesta di supporto dei nostri tecnici di Ambiente Impresa per l’attuazione delle misure di prevenzione anticontagio