Con il Decreto n. 59/2023 è stato istituito il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (RENTRI) che prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla gestione, alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.
Le imprese dovranno gestire, in maniera graduale gli adempimenti dalla modalità cartacea a quella digitale attraverso il sistema RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti).
Entro il 13 febbraio 2025, prima scadenza prevista dal D.M. 59/2023 per l’iscrizione, dovranno iscriversi circa 70 mila operatori, rientranti in queste categorie:
- impianti di recupero e smaltimento di rifiuti,
- trasportatori e intermediari di rifiuti,
- imprese con più di 50 dipendenti che producono rifiuti pericolosi oppure rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e dal trattamento di rifiuti, acque e fumi.
Dal 13 febbraio 2025 questi soggetti dovranno tenere i registri di carico e scarico, con i nuovi modelli ed in formato digitale, utilizzando i propri sistemi gestionali o i servizi di supporto messi a disposizione dal RENTRI.
Dalla stessa data tutti gli operatori, anche i non iscritti, dovranno utilizzare i nuovi modelli cartacei dei Formulari di identificazione dei rifiuti che dovranno essere vidimati digitalmente e compilati o con i sistemi gestionali degli utenti o con i servizi di supporto messi a diposizione dal RENTRI.
Potete contattare i nostri uffici per eventuali chiarimenti e/o assistenza.